In aprile 2014 sarà in libreria, pubblicato dalla casa editrice Manni Editori, il libro di Lidia Menapace “Io, partigiana - La mia Resistenza“

Il libro è una testimonianza importante, un prezioso strumento di diffusione soprattutto tra i giovani della “cultura della Resistenza", quella cultura democratica e partecipativa di alternativa e di progresso: dei partigiani armati, degli internati militari nei campi tedeschi, dei cittadini concretamente solidali contro i nazifascisti, degli operai nelle fabbriche, degli esuli.

Scrive il professor Carlo Smuraglia nella densa prefazione:

«… il racconto in qualche modo piano, realistico, autoironico quando occorre, della “normalità” della Resistenza, anche delle donne, ha ancora bisogno di apporti rilevanti. Il libro di Lidia Menapace è uno di questi. Già il titolo, con un sottotitolo significativo, dice molto, perché è una partigiana che racconta la propria  esperienza e non pretende - come talora accade - che essa abbia un carattere universalistico, ma si rende conto che, a ben guardare, ognuno dei tanti che si sono impegnati per la Liberazione, ha vissuto il “suo” pezzetto di un fenomeno composito, non del tutto percepibile, nella sua complessità, neppure per chi vi partecipava.»