Vandalismo fascista a Milano: distrutta lapide dei partigiani
Nella notte tra domenica e lunedì 13 gennaio ignoti hanno compiuto nuovamente un atto vandalico, tipicamente fascista, contro la lapide che ricorda i caduti partigiani e le vittime del terrorismo della zona Barona, affissa nel monumento al centro di piazza Miani a Milano. L’ANPI della zona Barona ha indetto per sabato 19 gennaio alle ore 15 un presidio di fronte al monumento.
Questo ennesimo atto vandalico compiuto nella città di Milano è particolarmente grave, poiché –come denuncia la sezione ANPI Barona – “ha completamente spezzato in 4 tronconi la lapide dei caduti della Resistenza e del terrorismo, lì esposta, danneggiando in modo irreparabile il marmo. Un primo danneggiamento era già stato compiuto il 23 giugno 2007. La lapide spezzata ricorda le vittime del terrorismo, 5 agenti di polizia caduti sul nostro territorio e ben 30 partigiani della nostra zona caduti per la Libertà durante la lotta di Liberazione (foto1, foto2).
Gli antifascisti e i partigiani, colpiti ed allarmati, esprimono forte preoccupazione per il crescendo nella città di Milano di episodi violenti di inequivocabile matrice fascista e sollecitano le istituzioni, le forze sociali e politiche, la cittadinanza affinché Milano non conosca una nuova stagione di violenza.
Convochiamo per
SABATO 19 GENNAIO 2008 ALLE ORE 15
UN PRESIDIO
PRESSO IL MONUMENTO in piazza MIANI – MILANO
quale prima ed immediata risposta democratica all’ennesimo sfregio alle nostre radici".
Sezione ANPI Barona – Coordinamento ANPI zona 6 - Milano