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2 GIUGNO 2011 “MANIFESTIAMO A MILANO, PROGRAMMA - ADESIONI”

Programma della manifestazione nazionale del 2 giugno 2011 a Milano per la Repubblica e la Costituzione:
ore 14,00: concentramento in Piazza Oberdan - Porta Venezia
ore 14.30: partenza del corteo
ore 16,00: inizio manifestazione in Piazza Castello
Sono previsti gli interventi di: Rosa Gelsomino, ACLI; Giorgio Oldrini, Vicepresidente ANCI Lombardia; Carlo Smuraglia, Presidente Nazionale ANPI e di Susanna Camusso, Segretaria Generale CGIL.

Adesione all’appello per “una grande manifestazione per la Repubblica e la Costituzione”
Bice Biagi; Giorgio Bocca; Angelo Del Boca; Margherita Hack; Giorgia Todrani (in arte “Giorgia”); Elena Paciotti; Lidia Ravera; Sonia Alfano, Presidente Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia; Cristina Comencini; Simona Marchini; Nando Benigno, Scuola di formazione politica Antonino Caponnetto; Daniela Morozzi; Beppe Giulietti, portavoce articolo 21, Federico Orlando, presidente, Tommaso Fulfaro, segretario, Stefano Corradino, direttore; Maurizio Maggiani; Nadia Urbinati; Moni Ovadia; Sonia Bergamasco e Fabrizio Gifuni; Claudio Magris;

Aderisco alla manifestazione del 2 giugno perché i valori e i principi della Resistenza e la nostra Costituzione sono patrimonio irrinunciabile. Ed è nostro dovere difendere questo patrimonio, in questo momento a rischio.
Bice Biagi

Aderisco senz’altro alla manifestazione.
Sono molto preoccupato perché la democrazia, che è socialmente il miglior sistema possibile, non mi sembra abbastanza vigile e in guarda contro gli attacchi che la stanno svuotando, e mi duole che questo avvenga nella supina rassegnazione di gran parte degli italiani.
Giorgio Bocca

Nei giorni di aprile del 1945, durante i quali combattevamo aspramente per ridare all’Italia quella libertà che il nazi-fascismo le aveva tolto, sicuramente non avremmo mai immaginato che un giorno, sessanta anni dopo, personaggi e forze politiche avrebbero attentato alla Costituzione, coprendo inoltre di insulti la Magistratura e la Corte Costituzionale. Il nostro Paese è già sull’orlo dell’abisso e non possiamo assistere insensibili al suo completo sfacelo. Adesso è necessario che ritroviamo quel meraviglioso slancio che ci ha portati in montagna e che diciamo BASTA con tutta la forza che abbiamo.
Angelo Del Boca

Aderisco all’appello dell’ANPI, in difesa della nostra democrazia nata dalla Resistenza, fondata sulla Costituzione, che un governo indegno, che oltraggia la magistratura, la scuola pubblica, vorrebbe snaturare. Occorre una nuova resistenza contro questi subdoli tentativi di cancellare i valori della democrazia.
Margherita Hack

“Il 2 giugno è un’occasione per tutti di aderire ai principi sacri per ogni essere vivente di libertà, di uguaglianza nella diversità, di democrazia in un momento così brutto della nostra storia, per non assecondare le follie anticostituzionali, e il sonno indotto delle nostre provate coscienze".
Giorgia Todrani (in arte “Giorgia”)

“Aderisco pienamente all’appello per la manifestazione nazionale del 2 giugno a Milano: il suo successo contribuirà alla difesa della Costituzione repubblicana e ai suoi principi fondanti, tuttora validi e sempre più necessari per la difesa della nostra civile convivenza dai pericoli del populismo, del razzismo, della crescita delle disuguaglianze".
Elena Paciotti - Presidente della Fondazione Lelio e Lisli Basso

Aderisco alla manifestazione perché i partigiani che hanno lottato per liberare il mio Paese dal fascismo sono l’unico punto di riferimento chiaro e limpido per chi vuole il ritorno di una piena e coerente democrazia. E’ il momento di una nuova resistenza. Coraggiosa. E combattiva.
Lidia Ravera

Il 2 giugno prossimo non sarà celebrata soltanto la festa della nostra amata Repubblica. Noi dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, aderendo all’iniziativa lanciata dall’ANPI, dalla CGIL e da varie associazioni celebreremo anche il più antimafioso dei testi “sacri” della nostra convivenza civile e democratica, ovvero la Costituzione. Essa nega il diritto della mafia e di ogni altra organizzazione criminale ad esistere. Non è un caso, purtroppo, che un governo zeppo di indagati per mafia, a cominciare dal suo vertice, indagato a Firenze per le stragi del 1993, e a finire con il suo mentore, Marcello Dell’Utri, che mafioso lo è già in secondo grado, abbia messo nel mirino la nostra Costituzione. Vogliono cambiarla, vogliono distruggerla, vogliono violentarla. Noi non glielo permetteremo, né ora né mai.
Sonia Alfano, Presidente Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia

Articolo 0: l’Italia è una repubblica fondata sulla sua Costituzione che è stata redatta da uomini e donne laici, religiosi, di tutti gli schieramenti politici. Rappresenta un Paese unito nelle differenze e liberato: facciamo questo dell’Italia di oggi.
Cristina Comencini

Io credo profondamente alla continuità morale e ideale della lotta per la dignità della persona, dall’origine della presa di coscienza umana. Nella specificità della nostra storia patria direi che il Risorgimento e quindi la Resistenza non hanno mai smesso di esistere nell’immaginario e nella prassi di tanti di noi. Oggi più che mai dobbiamo essere vigili e consapevoli del compito individuale, che si fa espressione collettiva, di essere esempi attivi e responsabili di una rivoluzione culturale ed etica nel nostro amatissimo paese. Appartenere all’ANPI, per me, oltre che naturale prosieguo di storia familiare, è un dovere e una testimonianza d’appartenenza a quell’umanità, custode di valori e contenuti, che è la parte più alta della storia.
Simona Marchini

La Scuola di formazione politica Antonino Caponnetto, Presidente Nando dalla Chiesa, aderisce e partecipa alla manifestazione del 2 giugno a Milano, condividendo pienamente le analisi e gli obbiettivi dei promotori. Con l’augurio e la speranza che la nostra invidiata Carta Costituzionale continui ad essere il faro della vita politica e sociale di tutti i cittadini italiani che credono in essa. Tutti a Milano.
Nando Benigno, Scuola di formazione politica Antonino Caponnetto

La Costituzione è come una madre. Ha partorito con resistenza e amore i principi che oggi ci rendono donne e uomini migliori.
La Costituzione è come una madre. Ascolta per rispondere, abbraccia per proteggere, si apre per consegnare libertà.
La Costituzione è come una madre, non si dimentica.
Il due giugno a Milano sarò al suo fianco.
Daniela Morozzi

ARTICOLO 21 ci sarà perché il vostro appello rappresenta la sintesi dei valori nei quali ci riconosciamo e nei quali si riconoscono quanti amano la costituzione e la legalità repubblicana. Ci saremo anche per reclamare la piena applicazione dell’articolo 21 della Costituzione contro ogni bavaglio, ogni conflitto di interessi, ogni limitazione della libera espressione e circolazione delle idee, delle opinioni, della cultura, dell’arte. Ci saremo anche contro quelli che vorrebbero strappare le pagine ai libri di storia e magari cancellare la memoria della lotta di liberazione dagli orrori del nazifascismo. Ci saremo perché mai come in questo momento è davvero necessario stare “Tutti con tutti” per liberare l’Italia dal fango che rischia di travolgerla, non è più tempo di divisioni, di personalismi, di malintesi spiriti di parte o di fazione. Ci saremo perché vogliono levarci persino il diritto di essere informati e di poter liberamente votare i quesiti referendari; anche questo è l’ennesimo tentativo di calpestare la Costituzione e di oltraggiare l’ordinamento democratico. Per tutte queste ragioni saremo con voi a Milano e considerate sin d’ora questo sito e tutti quelli collegati a vostra completa disposizione per qualsiasi necessità.
Beppe Giulietti, portavoce articolo 21, Federico Orlando, presidente, Tommaso Fulfaro, segretario, Stefano Corradino, direttore,

Aderisco con entusiasmo.
Maurizio Maggiani

La nostra Costituzione è nata come documento di liberazione dal fascismo e impegno per un futuro non fascista. In questo senso è una Costituzione che ha nell’anti-fascismo la sua identità costitutiva permanente. I costituenti furono previdenti e lungimiranti poiché in quali che siano le forme, il fascismo e’ una tentazione sempre possibile, come espressione del potere arbitrario dei pochi. Augurando a tutti gli italiani e le italiane una buona festa della Repubblica, invio all’ANPI i miei più fraterni auguri di buon lavoro nell’Italia democratica.
Nadia Urbinati

Aderisco alla manifestazione del due giugno perché i valori della Nostra Costituzione sono fondativi di un patto per nuova idea di società democratica fatta di esseri umani uguali, liberi, riscattati da ogni forma di oppressione e di sfruttamento.
Moni Ovadia

Aderiamo alla manifestazione del 2 giugno per difendere, oltre che per festeggiare, la nostra Repubblica e la nostra Costituzione, nata dall’Antifascismo e dalla Resistenza. Proprio ora che sembra stia iniziando a soffiare un tanto atteso vento di cambiamento, non dobbiamo abbassare la guardia contro tutte le forme di fascismo, vecchie e nuove.
Sonia Bergamasco e Fabrizio Gifuni

In veste di partigiani nella Resistenza contro il nazifascismo diamo la nostra piena adesione alla manifestazione del 2 giugno soprattutto per la difesa della nostra Costituzione
Miriam Pellegrini Ferri (Partigiana di Giustizia e Libertà)
Spartaco Ferri (Partigiano Divisione Garibaldi)

  02.06.11 09:12:19 , a cura di Lombardia (contattaci), categorie: Novità, Memoria, Ricorrenze, 2 Giugno
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