Ieri 8 Febbraio 2012 in commissione Esteri la Sottosegretaria Marta Dassu ha risposto alla mia interrogazione nr 5- 05907 del 11 gennaio scorso, relativa alla situazione di degrado in cui versa il sito italiano del campo di concentramento di Mauthausen, oggi divenuto un monumento alla memoria, e visitato ogni anno in media da duecentomila persone.

Si tratta della seconda interrogazione a mia firma. Già lo scorso febbraio il Sottosegretario agli affari esteri del Governo Berlusconi, Stefania Craxi, rispondeva che si era già provveduto a contattare le Autorità austriache per accertare, in maniera inequivocabile, la possibilità d’intervento e/o eventuali limiti. In conclusione l’on. Craxi assicurava che la questione sarebbe stata tenuta nella massima considerazione, al fine di continuare ad onorare - nel tempo, nei modi e nelle forme più adeguate - la memoria di quanti perirono nel lager di Mauthausen. Tali impegni evidentemente non sono stati mantenuti ed oggi lo stato di degrado continua a permanere.

Il Governo attuale ha assunto l’impegno di rimediare nel più breve tempo alla sistemazione di questo monumento alla memoria dei nostri cittadini deportati, pertanto nel dichiararmi soddisfatta della risposta mi auguro che alle parole seguano rapidamente i fatti diversamente da quanto verificatosi con il precedente esecutivo. L’impegno è stato assunto alla presenza di tutti i componenti della commissione esteri che hanno condiviso l’urgenza dell’intervento, intervento dovuto per porre rimedio al degrado e per ragioni di rispetto nei confronti delle nostre vittime a Mauthausen.

Di seguito la documentazione On. Lucia Codurelli