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MILANO "LA FORZA DELLA MEMORIA" VIII° Edizione

La rassegna “LA FORZA DELLA MEMORIA” VIII° Edizione - organizzata dall’ Associazione La Conta, in collaborazione con la Sezione ANPI Martiri di Viale Tibaldi, la Sezione ANPI Crescenzago, la Sez. ANPI San Siro, l’Associazione Memoria Storica - Giovanni Pesce, l’Istituto Pedagogico della Resistenza che ci sarà,con ingresso ad offerta libera alla CGIL - Piazza Segesta 4, con ingresso da Via Albertinelli 14 (discesa passo carraio) a Milano propone - due incontri:

1) I bombardamenti su Milano, alle ore 21 il 27/11/2013

2) la strage dei Fratelli Cervi - alle ore 21 il 6/12/2013

PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2013 ALLE 21,00 - Incontro dedicato ai bombardamenti sulla nostra città durante la seconda guerra mondiale, con la partecipazione di Giancarlo Restelli - docente, studioso e scrittore che, anche con la proiezione di brevi filmati dell’epoca, ci parlerà delle conseguenze drammatiche delle bombe sganciate dagli aerei sulla nostra città. Parteciperà altresì il duo ROSSOUNFIORE costituito da Anna Caporusso, voce e chitarra e da Mario Toffoli, voce e chitarra, che eseguiranno alcune canzoni che ricordano tali eventi. Durante la serata sarà visibile una mostra di fotografie inedite, documenti originali ecc. realizzata dagli studenti di alcune Scuole medie superiori di Milano a cura dell’Istituto Pedagogico della Resistenza.

I bombarbamenti su Milano

Il tema dei bombardamenti anglo-americani sull’Italia non è mai stato di argomento all’attenzione tra gli storici e tra l’opinione pubblica italiana. La prova è nel numero molto basso di libri sull’argomento. Perché?

Il motivo è semplice: finita la guerra non era “politicamente corretto” parlare di questo tema con gli americani in casa e poi gli anglo-americani si erano presentati come i “Liberatori” e non era possibile smentirli con il numero delle vittime e l’incredibile durezza dei bombardamenti che ha subito l’Italia.

In Italia morirono sotto le bombe circa 20.000 civili fino all’8 settembre 1943 e circa 43.000 da questa data alla fine della guerra. In totale 64.354 persone. In realtà furono di più (probabilmente circa 80.000). Le città più martoriate sono state: Napoli con 5000 morti, Milano con 2000 morti e poi Torino, Genova, Bari, Palermo, Messina, Roma e tantissime altre località, anche minori.

Nel corso di 60 incursioni aeree morirono a Milano 1133 persone (cifra ufficiali), in realtà furono circa 2000. Nel territorio metropolitano milanese ci furono 700 incursioni aeree su 170 diverse località.

Particolarmente doloroso fu quanto accadde a Gorla il 20 ottobre 1944 quando una bomba sganciata a caso sul quartiere colpì la scuola elementare “Francesco Crispi". L’edificio crollò e fece crollare anche il rifugio. Moltissimi morirono sotto le macerie: i bambini, le maestre e qualche mamma che all’interno della scuola stava chiamando a gran voce il proprio figlio.

Nonostante il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco e delle strutture di protezione antiaerea, gli alunni morti furono 184, più tutte le 19 maestre della scuola e alcuni genitori.

 

VENERDÌ 6 DICEMBRE 2013 ALLE ORE 21,00: Incontro dedicato alla strage dei Sette Fratelli Cervi con la partecipazione di Giancarlo Restelli - docente, studioso e scrittore che, anche con la proiezione di brevi filmati dell’epoca, ci parlerà della Famiglia Cervi, del loro importante attività antifascista fino al 25 novembre 1943, giorno dell’arresto dei 7 fratelli Cervi e di Papà Alcide. Parteciperà altresì il duo ROSSOUNFIORE costituito da Anna Caporusso, voce e chitarra e da Mario Toffoli, voce e chitarra, che eseguiranno alcune delle più belle e significative canzoni, dedicate ai Fratelli Cervi, tratte dal repertorio dei canti della Resistenza.

 

LA STRAGE DEI FRATELLI CERVI -

I fascisti volevano saldare i conti con i Cervi e così si arrivò alla notte del 25 novembre 1943. Quella notte una cinquantina di fascisti circondò la casa e si combattè strenuamente finchè il fienile fu incendiato minacciando la casa.

I fratelli furono arrestati, il padre volle seguire i figli; rimasero a casa la madre, tre nuore e undici nipoti.

In un carcere di Parma a turno i fratelli vennero picchiati e torturati.

Vennero fucilati poi il 28 dicembre del ‘43. Il padre non seppe nulla. Tornò a casa dopo un bombardamento che colpì il carcere di Parma ma per un mese e mezzo la moglie e le nuore non gli dissero nulla fino al momento in cui fu inevitabile dirgli che cosa era accaduto ai figli.

Quando seppe che cosa era successo pianse molto, poi disse: “Dopo un raccolto ne viene un altro. Andiamo avanti".

La madre morì di spavento quando nell’ottobre del ‘44 la casa fu nuovamente saccheggiata e incendiata dai fascisti.

Così Alcide ricordò a distanza di anni i figli: Eravate tutti e sette insieme, anche davanti alla morte, e so che vi siete abbracciati, vi siete baciati, e Gelindo prima del fuoco ha urlato: - Voi ci uccidete, ma noi non morremo mai!". È vero, figli miei, vostro padre aveva ragione, il sangue diceva giusto, voi non potete morire. È questa la forza che mi fa andare avanti, che non mi fa piegare dal sentimento, altrimenti sarei venuto con voi presto, come la mamma vostra".

 

GIANCARLO RESTELLI (1958) Insegna Lettere presso l’Istituto Tecnico “Antonio Bernocchi” di Legnano. In collaborazione con l’ANPI e l’Amministrazione Comunale di Legnano lavora per il “Giorno della Memoria” dal momento dell’istituzione di questa ricorrenza. Ha lavorato anche con il “Gruppo della Memoria” di Saronno e l’ANED di Milano.

Ha visitato alcuni lager nazisti, tra cui Auschwitz, Dachau e Mauthausen, e ha scritto due libri dedicati a questa tematica “Auschwitz, la barbarie civilizzata” e “Viaggio in un mondo fuori dal mondo” (2004-2005). Nel febbraio del 2007 è stato pubblicato un suo libro sulla tragedia delle foibe e all’esodo istriano: “Le foibe e l’esodo giuliano-dalmata: la storia negata”, che è stato presentato in diverse città. In collaborazione con il Liceo “Cavallieri” di Parabiago ha contribuito alla realizzazione del volume “Il volto di Medusa. Vivere e morire nelle trincee della Grande guerra” (2008).

Ha al suo attivo lavori storico teatrali sulla Shoah, tra i quali “Se questo è un uomo", “Voci dalla Shoah” e “La canzone del bambino nel vento” (I bambini di Auschwitz). In occasione della ricorrenza del 25 Aprile ha realizzato, nel corso degli anni, alcuni lavori a carattere storico sulla Resistenza e le stragi naziste in Italia.

Nel 2011 ha pubblicato, insieme ad altri scrittori, il libro “Risorgimento: questioni aperte” dedicato al centocinquantesimo dell’Unità d’Italia

 

IL DUO ROSSOUNFIORE nasce nel 2010 dall’incontro tra Anna Caporusso e Mario Toffoli; uniti dalla passione per il canto narrativo ed il canto sociale.

In questo progetto le loro differenti radici musicali hanno, come punto di fusione, l’amore per il canto tradizionale, il canto sociale e di denuncia, preso dai ricchissimi repertori della musica popolare e d’autore italiana e dai repertori internazionali.

Anna Caporusso, cantante e chitarrista, è particolarmente interessata allo “strumento” vocale in tutte le sue sfumature ed estensioni, sia in forma polifonica che solistica. Da circa vent’anni partecipa a diversi progetti musicali attivi sul territorio milanese e il repertorio interpretato spazia dalla musica rinascimentale e barocca spagnola al madrigale, fino alla  musica d’autore contemporanea ispano-americana. Da qualche tempo l’esperienza si è felicemente arricchita, integrando brani attinti dalla ricchissima produzione di musica popolare folk italiana e d’autore.

Mario Toffoli, cantore e chitarrista, è attivo dagli anni ottanta nelle osterie e nei circoli culturali di Milano e provincia. I suoi repertori di riferimento sono quelli dell’osteria milanese, dell’impegno sociale e delle ballate europee. Si esibisce in diverse situazioni, quali: feste popolari, osterie, manifestazioni pubbliche ecc. sia come solista che con altri cantori e musicisti.

Due incontri di testimonianze, di conoscenza, di memoria, di Resistenza, per non dimenticare mai.

 

  06.12.13 20:00:00 , a cura di Lombardia (contattaci), categorie: Commenti e dibattiti, Antifascismo, Resistenza, Libri, Sezioni, Spettacoli, Novità, Memoria, Pubblicazioni, Cultura
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