23 LUGLIO 2015 “PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA”
“Il 25 luglio 1943 si pensò d’un tratto che il fascismo fosse finito, morto, abbattuto. E allora papà Cervi, il capo e saggio papà Cervi, mandò donne e bambini a cercare farina e grano rimasti nelle campagne e nei casolari. Mandò a chiamare le persone. Era finito il fascismo, la guerra e la paura e tutti, dico tutti, uscirono dalle case per andare a mangiare la pastasciutta fatta dalle donne nell’aia di Casa Cervi. Era il 25 luglio del 1943 e qualche mese dopo Mussolini sarebbe ritornato capo della Repubblica di Salò e qualche mese dopo ancora, i sette fratelli Cervi sarebbero morti, uccisi dai fucili dei nazisti e dei fascisti venuti a prendere proprio loro. Ma quella sera là ogni cosa brutta era lontana e c’era solo il tempo di stare insieme, nella stessa aia e senza paura.
Ho sentito tanti discorsi sulla fine del fascismo, ma la più bella parlata è stata quella della pastasciutta in bollore“.
Così si legge nel libro I miei sette figli di Alcide Cervi.
Anticipando il 72° anniversario di quel 25 luglio ‘43, il circolo cooperativo ANPI e l’ANPI di Sesto San Giovanni “Sezione 340 Martiri", organizzano, giovedì 23 luglio 2015 ore 20.30, presso la Villa Zorn, via Cesare da Sesto, una serata tra compagni e amici, per discutere, bere un bicchiere di vino, ascoltare ottima musica e ricordare le nostre radici davanti a un buon piatto di Pastasciutta Antifascista.
Per informazioni e per prenotarsi 333.3384183 oppure 335.7199749