GRAVE EPISODIO INTIMIDATORIO CONTRO MARCO BOZZO ROLANDO
È amico dei migranti.
Questa sarebbe la colpa di Marco Bozzo Rolando e per questo gli è stata bruciata la porta di casa. È la Cgil Vercelli Valsesia a segnalare il caso e a condannare gli autori degli atti vandalici contro Bozzo Rolando, esponente di punta dell’Anpi valsesiano, medaglia d’oro della Resistenza - è presidente della sezione di Quarona - dando fuoco alla sua porta di casa. Marco Bozzo Rolando è “impegnato da anni nell’accoglienza dei migranti e in iniziative destinate al loro sostegno” si legge in un comunicato.
“Il compagno Bozzo Rolando subisce da anni vessazioni e atti intimidatori da parte di soggetti “ignoti", purtroppo ancora privi di identità: gli ultimi erano avvenuti soltanto lo scorso maggio di quest’anno. Per questo, come Cgil, chiediamo con forza
alla questura di fare chiarezza al più presto su questi episodi intimidatori e non più tollerabilità".
“Così come auspichiamo che tutti i primi cittadini e agli abitanti della Valsesia esprimano la propria solidarietà a una delle persone più altruiste e disponibili che la Valsesia abbia in questo momento” conclude la Cgil.
Non è la prima volta che accade, a maggio era stato dato fuoco alla tettoia di casa.
La sezione Anpi di Varallo vuole porgere tutta la propria vicinanza e solidarietà al Presidente della sezione di Quarona e membro del direttivo provinciale Marco Bozzo Rolando per l’ennesimo atto intimidatorio che ha subìto.
Vi invitiamo quindi a partecipare al presidio pacifico che si terrà a Valmaggiore domani alle 10.30.