Esprimo anche a nome dell'ANPI Provinciale di Milano profonda solidarietà per la vile e brutale aggressione neofascista di cui è stato vittima il giornalista e scrittore Enrico Nascimbeni, da sempre impegnato a contrastare la deriva razzista e vicino ai Sentinelli di Milano. L'aggressione, avvenuta mercoledì sera, sotto la casa del giornalista, si inserisce nel sempre più preoccupante clima xenofobo, razzista e omofobo che sta investendo il nostro Paese.
Ad Enrico Nascimbeni gli auguri di pronta guarigione da tutta l'ANPI.

Roberto Cenati
Presidente ANPI Comitato Provinciale di Milano

Milano, 2 agosto 2018

Con la connivenza di chi minimizza

ENNESIMA CRUENTA AGGRESSIONE DEI NUOVI FASCISTI.

INDIGNAZIONE, RABBIA E SOLIDARIETA’ A

ENRICO NASCIMBENI.

Il giornalista, scrittore, cantautore e poeta Enrico Nascimbeni aggredito e accoltellato ieri sera a Milano al grido di "Sporco comunista".

È cominciata altre volte. Comincia sempre così. In un clima di crescente degenerazione della convivenza civile e di intolleranza, fomentato dai predicatori di odio e di paura verso chiunque può essere indicato come “diverso” (e quindi, automaticamente “comunista”!): migranti, omosessuali, zingari, avversari politici, uomini e donne della “sinistra”.

Episodi di razzismo, xenofobia, omofobia, negli ultimi mesi, sono sempre più frequenti e richiamano il tragico periodo in cui nazismo e fascismo – regimi costruiti sulla violenza, sul disprezzo della vita umana e sulla discriminazione - ebbero il loro temporaneo trionfo al prezzo esorbitante di una guerra mondiale, di milioni di morti, di schiavismo, di sangue, lutti e rovine: e oggi c’è chi apertamente si richiama a quel triste passato e a quei disvalori ! E cerca di costruirli nella non consapevolezza e nell’indifferenza dei più.

ANED, custode di quella Memoria, esprime tutta la sua solidarietà ad Enrico e ai “Sentinelli di Milano”, vittime da tempo di subdole persecuzioni, intimidazioni e minacce culminate nella vile (come al solito) aggressione di ieri; e chiama tutti i democratici a reagire al clima di odio, al fanatismo e alle provocazioni dei nuovi fascisti.

Milano, 2 agosto 2018