16 MAGGIO: GIORNATA DELLA RESISTENZA ROM E SINTA
16 maggio: giornata della Resistenza rom e sinta a ricordo della rivolta a Birkenau contro le SS
ll 16 maggio 1944, verso le 19 nel campo per famiglie rom e sinti, il Zigeunerlager di Auschwitz-Birkenau, è ordinata la liquidazione. Davanti al campo si fermano alcuni autocarri, da cui scendono SS armate con fucili mitragliatori e lo circondano. Il comandante del campo ordina alle famiglie di sgomberare gli alloggi. Dato che sono stati preavvisati, i prigionieri rom e sinti, armati di vanghe, leve di ferro e pietre, non lasciano le baracche. Sorpresi, i militi delle SS, dopo una consultazione con il comandante dell’operazione, si ritirano dalle loro posizioni. Quel giorno nessun Rom, nessun Sinto morì nelle camere a gas.
La rivolta di Rom e Sinti è ora commemorata come la Giornata della Resistenza rom e sinta.
Il 16 maggio 2021, le comunità rom e sinte di tutta Europa, in occasione del 77esimo anniversario della rivolta contro i nazisti ricordano il coraggio dei loro antenati e di tutti gli altri che hanno partecipato alla resistenza contro il nazifascismo. In Italia la giornata viene celebrata a Vicenza davanti al monumento ai 10 martiri. Di questi, 4 erano partigiani sinti, testimoni della partecipazione di Rom e Sinti alla Resistenza italiana. Nell’occasione saranno bruciati i simboli del fascismo e del nazismo, per segnare il rifiuto dell’ideologia nazifascista di ieri, delle sue manifestazioni di oggi, dell’ondata di odio che attraversa il nostro paese e l'Europa rivolta anche contro la comunità rom e sinta.
Roberto Cenati - Presidente Anpi provinciale di Milano