VARESE, “LA PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA”
Giovedì 25 luglio 2013 ore 19,00 presso Coop Biumo/Belforte – V.le Belforte 165 Varese PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA
Papà Cervi:
-“..il 25 luglio 1943 eravamo sui campi e non avevamo sentito la radio. Vengono degli amici e ci dicono che il fascismo è caduto, che Mussolini è in galera. E’ festa per tutti.” Il figlio Aldo propone: -Papà, offriamo una pastasciutta a tutto il paese. – Bene – dico io- almeno la mangia.
La farina l’avevamo in casa, altri contadini l’hanno pure data, e sembrava che dicesse mangiami, ora che il fascismo e la tristezza erano andati a ramengo. Facciamo vari quintali di pastasciutta..
Ho sentito tanti discorsi sulla fine del fascismo, ma la più bella parlata è stata quella della pastasciutta in bollore.
…Colmiamo i carri con i paioli; arriviamo a Campegine tra braccia di popolo; una dice-mettiamoli tutti infila, per la razione.
Nando interviene:- Perché? Se uno passa due volte è segno che ha fame per due.
E CON UNA PASTASCIUTTA SI PUO’ RACCONTARE E RICORDARE LA GRANDE FESTA CONTADINA E DEMOCRATICA , FESTA DI SPERANZA E VOGLIA DI RINASCITA . - Ora . Come allora!