Abbiamo voluto dedicare questa pagina web alle prese di posizione, ad eventuali polemiche verso fatti ed
episodi accaduti in città o nella nostra provincia.
L’obbiettivo è quello di sollecitare dibattiti, evidenziare avvenimenti e notizie, comunicare la nostra posizione sulla vita
sociale e culturale nazionale ed iriense.
- 27 Giugno 2009 -
Fascisti in gita
Sulla Provincia Pavese del 24 giugno scorso è stata
pubblicata una notizia che desta sconcerto.
Una cinquantina di fascisti - «molti dei quali in camicia
nera» riporta il giornale - dell’associazione milanese
Fiamme Nere (nome che è già un programma,
organizzatori di cerimonie nostalgiche) hanno scelto
Cilavegna (PV) per radunarsi in una trattoria, ascoltare
una conferenza e poi andare a messa nel santuario di
Sant’Anna.
Tra l’altro la funzione religiosa, sempre secondo il
quotidiano, è stata celebrata con il rito tridentino
utilizzato prima del Concilio Vaticano II.
Un quadro grottesco che lascia perplessi e che pare la
riproposizione di una puntata di "Fascisti su Marte",
l’accurata e divertente parodia dei cinegiornali del regime
fascista realizzata da Corrado Guzzanti in tv e poi
trasformata in film.
Ma di questi tempi, sicuramente, non bastano le risate
per seppellire, come in questo caso, le sempre più
frequenti manifestazioni di aperta apologia
del fascismo - perché chi indossa una camicia nera e
canta "Giovinezza" questo compie e deve essere
perseguito secondo le leggi ancora vigenti - ma al
contempo serve un costante lavoro di iniziativa,
ricostruzione della memoria e di informazione sul nostro
recente passato che non va lasciato solo alle istituzioni
ma dovrebbe trovare attente anche tutte le forze
democratiche presenti nella società pavese.
Il Comune di Cilavegna è noto ai più per la produzione di
ottimi asparagi e su tale primato vorremmo continuare a
leggere notizie.
In più vanta una lunga tradizione democratica, quindi sarebbe il caso che anche la nuova
amministrazione appena eletta, prendesse le distanze da quella squallida manifestazione,
ricordando la storia di un piccolo centro agricolo che già negli anni venti vide le camicie nere
protagoniste di feroci azioni squadriste in tutta la Lomellina fino alla distruzione della
Camera del Lavoro locale (come ben ricordato e documentato dall’ultimo saggio di Ugo Scagni
su "fascismo e antifascismo nella provincia di Pavia").
Infine, non sarebbe male che dopo diversi segnali preoccupanti (dal sagrestano vigevanese
con svastica alle posizioni di diversi preti integralisti nella nostra regione) il cattolicesimo
democratico e antifascista, che anche nella nostra provincia vanta una storia di impegno
espresso nel corso della Resistenza, battesse un colpo contro queste inquietanti mescolanze
di cerimonie religiose ed esaltazioni di un regime che fece assassinare, tra i tanti,
Don Giovanni Minzoni e Don Paolo Ghigini.