Voghera 1943 - 1945
Una città in guerra
Voghera nel periodo 1943 – 1945, in un quadro generale che vede
a partire dal 25 luglio 1943 ( caduta del regime, con la sfiducia
del Gran Consiglio del fascismo a Mussolini ed il successivo arresto
da parte del re Vittorio Emanuele III ), seguito dagli avvenimenti
dell’8 settembre 1943 e delle settimane successive ( armistizio
con le forze alleate,
fuga da Roma del re e della corte, sbando delle forze armate ed occupazione nazista del paese, liberazione di Mussolini ad opera dei tedeschi e nascita della repubblica di Salò,
avvio della lotta partigiana).
è una città in guerra.
Voghera vede il rafforzarsi dell’opposizione clandestina e la nascita del CLN
cittadino ( con diverse fasi ) che resterà
un punto di riferimento
per l’organizzazione ed il sostegno al movimento partigiano nato nell’Oltrepo pavese.
Altre tappe cruciali del periodo bellico in città sono l’occupazione tedesca con il dramma dei militari presi prigionieri nella caserma di cavalleria il 9 settembre, il pesante
bombardamento alleato dell’agosto 1944, diverse azioni
partigiane, alcune clamorose ( come la cattura del presidio fascista di stanza in caserma, la liberazione dei prigionieri rinchiusi nel Castello ), l’emergere di figure di spicco
dell’antifascismo locale.
Su tutto questo abbiamo fornito una sintetica informazione, puntando a stimolare nei lettori del sito ulteriori approfondimenti e ricerche,
anche a partire dalla bibliografia locale e nazionale che trovate presente nel nostro sito.