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   L’ANPI Voghera commenta

Abbiamo voluto dedicare questa pagina web alle prese di posizione, ad eventuali polemiche verso fatti ed episodi accaduti in città o nella nostra provincia.
L’obbiettivo è quello di sollecitare dibattiti, evidenziare avvenimenti e notizie, comunicare la nostra posizione sulla vita sociale e culturale nazionale ed iriense.

 

- 04 Giugno 2009 -

"Verdi" di vergogna




Si è conclusa la Fiera di Voghera, la 627ma Sensia.
Un appuntamento che ha un significato ed un gusto
particolare per gli abitanti di Voghera e dei
comuni limitrofi.
E a proposito dei significati che si attribuiscono alle cose,
alle situazioni, agli avvenimenti sarebbe interessante
conoscere il motivo che ha spinto l’Amministrazione
comunale, o chi per essa, ad invitare l’europarlamentare
Mario Borghezio ad inaugurare la Fiera.
Il "curriculum" di Mario Borghezio è caratterizzato da
gravissimi comportamenti violenti e razzisti, agiti nei
confronti di soggetti deboli, e da frequentazioni costanti
con formazioni neofasciste (tipo il "congresso contro
l’islamizzazione"
del 19/21 settembre 2008 a Colonia, in
Germania, con diverse formazioni della estrema destra
europea) o le sue dichiarazioni nel corso di un incontro a
Nizza, mandate in onda all’interno di una inchiesta sulla
galassia nazista e fascista europea trasmessa
il 13 marzo scorso, dalla rete francese Canal Plus
(«Occorre insistere molto sul lato regionalista del
movimento. È un buon modo per non essere
considerati immediatamente fascisti nostalgici, bensì
come una nuova forza regionalista, cattolica,
eccetera, eccetera…ma, dietro tutto ciò, siamo
sempre gli stessi»
).
Inutile dire che in Francia le dichiarazioni di Borghezio
hanno suscitato numerose reazioni.
Quindi, per tornare alla Sensia e a Voghera, ospitando
un simile personaggio quale "messaggio" si è voluto dare
a chi pensa che anche la nostra città non può chiudersi
davanti alla prospettiva di una Società multietnica
e transculturale?
Che riflessioni ne possono trarre i nostri figli, i giovani, i tanti cittadini immigrati che vivono e
lavorano a Voghera, di fronte alla presenza di un esponente politico che predica
l’«opposizione alla società multirazziale» in nome della difesa della «purezza della razza
padana»
, e individua nell’«invasione extracomunitaria» la causa della progressiva
«corruzione dei costumi e delle tradizioni» e il veicolo principale di «diffusione di malattie
e criminalità»
?
Gli amministratori presenti e, purtroppo, anche il Vescovo di Tortona, non hanno provato
nessun imbarazzo?
Da parte nostra sentiamo solo l’esigenza di evidenziare la nostra dissociazione ed il nostro
grande disagio che, ci auguriamo, sia condiviso anche da molte e molti
cittadine e cittadini vogheresi.