Bella Ciao: song of rebellion
L'8 Settembre 2023 anche a Voghera presso il Salone SOMS Voghera - via XX settembre 92 -
Un pubblico attento e numeroso ha presenziato alla visione del docufilm "Bella Ciao: song of rebellion", il racconto della storia del canto attraverso frammenti di film d'archivio e testimonianze
dirette di chi l'ha cantata dall'origine e nell'arco dei decenni, fino ai giovani che l'hanno intonata nelle piazze.
L'iniziativa è stata promossa dalla sezione dell’ANPI Voghera,
e dal RAP-FIVL Voghera, in collaborazione con la SOMS Voghera.
L'evento ha avuto lo scopo di ricordare l'8 settembre 1943 e la nascita della Resistenza armata, anche nel nostro Oltrepo pavese, come prosecuzione e saldatura con la lunga opposizione di minoranze antifasciste durante il ventennio. Ottant'anni fa una intera generazione si trovò di fronte alla possibilità di "imparare a disobbedire" (secondo la lezione dello storico Claudio Pavone) di fronte al crollo delle istituzioni e la fuga del re e dei comandi militari dopo la comunicazione dell'armistizio. Nella serata è stata ricordata anche quanto accaduto il 9 settembre nella Caserma di Voghera sede del "Cavalleggeri Monferrato" - il grosso del reparto viene colto in Albania dall'armistizio, con il colonnello Lanzuolo che si scontrerà con i tedeschi e verrà fucilato, ricevendo una delle tre Medaglie d'Oro al Valor Militare vogheresi, con i partigiani Ermanno Gabetta e Franco Quarleri - con oltre 1.000 soldati presi prigionieri dai tedeschi. Tra i molti tentativi di fuga verrà ucciso Gino Tarabella, mentre nei giorni seguenti saranno avviati verso la stazione con destinazione i campi di concentramento. Faranno parte degli IMI (Internati Militari Italiani) di cui almeno 600.000 diranno NO alla RSI di Mussolini. Un episodio dimenticato completamente dallL'amministrazione comunale, che se può vantare la foto di gruppo con un discendente dell'indecente casa Savoia conferma l'assenza di memoria sulla storia civile e democratica di questa città.