Venerdì 25 novembre 2011, alle ore 21, a Cerro Maggiore presso l’Auditorium di via Boccaccio. STORIE LIQUIDE -Una quasi ballata dedicata alle donne (e agli uomini)-

Il 25 novembre di ogni anno ricorre la Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le donne in ricordo dell’assassinio, il 25 novembre 1960, delle sorelle Mirabal che avevano tentato di contrastare l’arretratezza del regime dittatoriale dominicano.

La violenza contro le donne è un problema molto diffuso con gravi conseguenze sociali e sulla salute fisica e psichica delle donne e si ripercuote per generazioni.

È un problema degli uomini che agiscono violenza e degli uomini che non sono violenti; delle donne vittime di violenza che con coraggio la denunciano e delle donne che non la conoscono o in tanti casi non la riconoscono.

Per affrontare alla radice il problema è necessario che il tema della violenza di genere (in aumento anche nella nostra realtà) sia reso visibile, che le persone lo riconoscano e lo affrontino con serietà e senza cercare giustificazioni, ma anche che ci sia un’assunzione di responsabilità da parte di tutte le Istituzioni.

Fin dallo scorso anno la nostra amministrazione ha voluto dedicare a tutta la comunità (donne e uomini) un momento musicale e di riflessione dedicato a questo tema.

Quest’anno il momento sarà molto speciale e, mi auguro, partecipato. L’Assessorato ai Servizi alla Persona

Famiglia e Politiche di Genere ha chiamato infatti Marta Marangoni, Valerio Bongiorno e Fabio Wolf (della nota Compagnia Filarmonica Clown) a cantare e recitare l’universo femminile attraverso le pagine di leggendarie scrittrici come Virginia Woolf, Elsa Morante, Alda Merini, le canzoni indimenticabili di Milva, Fabrizio De Andrè, Marlène Dietrich, Giuni Russo e i pezzi teatrali di Franca Valeri e Vittorio de Sica. Un repertorio cantato, a volte sussurrato sottovoce, a volte gridato, con grazia, leggerezza, rabbia e anche molto humor per attraversare l’atlante dei diritti violati delle donne.

Uno spettacolo indimenticabile, che farà pensare, che lascerà un segno tangibile e che ci piacerebbe condividere con tutti voi, venerdì 25 novembre 2011, alle ore 21, a Cerro Maggiore presso l’Auditorium di via Boccaccio.