ANPI Coordinamento del Magentino organizza DOMENICA 16 GIUGNO 2013 “VIAGGIO DELLA MEMORIA A BOVES (CUNEO)”

Programma
ore 6,45 partenza da Magenta (ore 6.45 da Sedriano)
ore 10,00 circa: arrivo a Boves (piazza Bartolomeo Giuliano).
-Visita al Sacrario dei Caduti;
-presso il Teatro Borelli di Boves: incontro con Diego Berra (Anpi Boves) con la partecipazione di un partigiano;
-intervento di Cristina Bersani, coordinatrice della Scuola di Pace.
-Proiezione breve presentazione della Scuola di Pace, illustrazione tappe storiche e progetti attuali e futuri.
-a seguire Visita guidata alla Mostra di Adriana Filippi;
ore 13,00 circa: pranzo a sacco c/o Cascina Marquet (struttura comunale con area pic-nic) o all’Osteria Madonna dei Boschi(?);
ore 15,00 circa visita al Santuario Madonna dei Boschi;
ore 17,00 circa partenza per rientro a Magenta.

BOVES.
A Boves si svolse una delle prime stragi di popolazione civile compiuta dai nazisti occupanti, il 19/9/43 ; in quel territorio si svolsero le prime azioni della Resistenza.

Scuola di Pace.
Dal 1984 è stata istituita dall’Amministrazione Comunale la SCUOLA DI PACE; essa fonda le sue radici nella memoria di quegli eventi; la Scuola di pace di Boves è un’istituzione che ha come scopo quello di formare degli operatori di Pace.
Quest’anno il tema approfondito è Non c’è Pace senza memoria, con particolare riferimento alle Donne Resistenti. Il 19 settembre si festeggeranno i 30 anni della Scuola di Pace, commemorando il 70esimo dell’eccidio che colpì la comunità di Boves.

Mostra di Adriana Filippi.
La mostra documenta episodi di vita quotidiana dei partigiani operanti sulle alture di Boves tra il 1943 e il 1945, ritratti da Adriana Filippi, una giovane maestra sfollata, per sfuggire ai bombardamenti da Torino a San Giacomo di Boves, che si ritrovò a fungere da collegamento tra i partigiani e la popolazione locale. Le 157 opere esposte sono i ritratti degli uomini, abbozzati dalla Filippi in occasione delle sue visite ai reparti partigiani.

Santuario Madonna dei Boschi.
di origine medievale ma con fondazioni più antiche; presenta al suo interno notevolissimi affreschi del ‘400,‘500 e ‘600.

Quota individuale: € 15