Esprimiamo profonda esecrazione per l’orribile e vergognosa provocazione antisemita avvenuta ad opera della cosiddetta tifoseria laziale nel corso della partita di calcio Lazio Cagliari di domenica 22 ottobre. Chiediamo alle pubbliche autorità di perseguire gli autori di questo ignobile gesto e di adottare tutte le misure perchè tutto ciò non abbia più a ripetersi.
A settantadue anni dalla Liberazione dal nazifascismo stiamo assistendo al preoccupante rifiorire di movimenti xenofobi e razzisti nel nostro continente. L’antisemitismo è purtroppo vivo e vegeto in Europa e si manifesta con frequenza sempre più preoccupante anche nel nostro Paese. Non accadeva nulla di simile, con tale intensità, dalla caduta del nazismo. L’anno prossimo ricorrerà l’ottantesimo anniversario delle famigerate leggi antisemite varate dal regime fascista. Quella tragica ricorrenza dovrà costituire l’occasione, che ci vedrà tutti impegnati, per avviare una efficace ed estesa controffensiva ideale, culturale e storica allo scopo di debellare la pericolosa deriva razzista e antisemita e sconfiggere l’inquietante piaga dell’indifferenza nei confronti di questo vergognoso fenomeno.
E’ fondamentale per tutti noi trasmettere alle giovani generazioni e a chi troppo spesso dimentica le tragedie del secolo scorso, la Memoria della Shoah, della deportazione politica, dei crimini del nazifascismo e riaffermare i valori di libertà, di solidarietà, di civile convivenza su cui si fondano le istituzioni democratiche nate dalla Resistenza italiana ed europea.

Roberto Cenati
Presidente ANPI Comitato Provinciale di Milano

Milano, 23/10/2017