Il prossimo 27 luglio ricorre il tredicesimo anniversario della scomparsa di Giovanni Pesce. 

Ricordiamo tutti con grande affetto e con commozione la sua straordinaria figura di comandante partigiano e di dirigente della nostra Associazione. 

"Senza tregua", scriveva Giovanni Pesce nella prefazione al suo libro autobiografico, “ha una morale profondissima valida oggi come ieri. E' un insegnamento che gli uomini, i giovani che furono impegnati in drammatiche battaglie durante la Resistenza, hanno consegnato ad altri uomini, ad altri giovani, perchè sappiano lottare per le libere istituzioni, la giustizia, la libertà, la democrazia.”

E' questo il forte messaggio che Giovanni ci lascia. Non dobbiamo perdere la speranza, ma lottare senza tregua, nella drammatica emergenza non soltanto sanitaria, ma sociale ed economica del nostro Paese, per una società più libera, più giusta e solidale, come quella prefigurata dalla nostra Carta Costituzionale.

Invitiamo le sezioni dell’ANPI e gli antifascisti milanesi a rendere omaggio a Giovanni Pesce e a Onorina Brambilla Pesce, recandoci al Famedio del Cimitero Monumentale domenica 26 luglio 2020 anticipando di un giorno la commemorazione, per la chiusura del Cimitero nella giornata di lunedì 27 luglio.

L'appuntamento è alle ore 10,30 del 26 luglio all'ingresso del Cimitero Monumentale 

Roberto Cenati - Presidente ANPI Comitato Provinciale di Milano