IN RICORDO DI MASSIMO BONTEMPELLI
Domenica 31 luglio 2011 è improvvisamente scomparso Massimo Bontempelli.
Storico e filosofo della generazione del ‘68 (era nato nel 1946), con Massimo abbiamo iniziato a collaborare dagli anni Ottanta con la rivista “Marx 101″. Tra i relatori del primo convegno dell’Associazione Culturale Punto Rosso nel novembre 1991, abbiamo poi richiesto la sua collaborazione in varie occasioni, a Milano (le poche volte in cui poteva venire da Pisa, a causa del suo problema invalidante delle micidiali cefalee) e soprattutto a Carrara, grazie a Ernesto Ligutti e al Punto Rosso Carrara, per conferenze, lezioni, incontri ecc.
I suoi libri di testo per i licei, quello di storia (i due volumi del biennio “Il senso della storia antica” e i tre del triennio “Storia e coscienza storica") e il manuale di storia della filosofia, con Fabio Bentivoglio, “Il senso dell’essere nelle culture occidentali") rimangono come monumenti del rigore, della ricchezza dei contenuti, della chiarezza espositiva. Manuali da tenersi in casa e da studiare, al di là della scaturigine e dell’uso scolastici.
Ricordiamo solo, tra i tanti luoghi, le 100 memorabili pagine dedicate da Massimo, nel secondo volume de “Il senso della storia antica", al Gesù storico, al modo di produzione della Palestina del tempo, ai conflitti sociali, alle strutture politiche, alle ideologie religiose, filosofiche e culturali circolanti in quel contesto., all’esame filologico puntuale dei Vangeli, delle Scritture, delle fonti del tempo.
Una lettura veramente memorabile per molti di noi. Infine molti passaggi del suo manuale di filosofia sono stati da noi utilizzati per le dispense per i corsi della Lup su Marx e sulla storia del marxismo teorico ecc.
La sua grande curiosità intellettuale (e la sua mitezza, vera onta nella dilagante boria intellettuale e morale, a destra e a sinistra, in ogni dove) faceva il paio con il suo concetto severo e rigoroso dell’impegno politico, senza sconti alla sinistra. In quest’ultimo decennio ha dato contributi, con libri, saggi e interventi, sulla scuola, sulla globalizzazione capitalistica, sulle ideologie contemporanee, sulla decrescita ecc.
Grazie Massimo, ti ricordiamo con affetto e stima.
Associazione Culturale Punto Rosso