MILANO, “UN FRATERNO ABBRACCIO AI “MIGRANTI” AI FRATELLI SENEGALESI”
La sezione ANPI Barona di Milano, e il Comitato Antifascista per la difesa della Democrazia Milano zona sei, invia le più sentite condoglianze ai famigliari, ai “fratelli”, a tutti i Senegalesi d’Italia colpiti dal tremendo lutto della strage di Firenze.
Ancora una volta gridiamo “questa non è l’Italia che i Partigiani sognavano”… Fascismo, razzismo, xenofobia… mali tremendi che gruppi “neo fascisti” ripresentano ormai quotidianamente in questa Italia malata, ci vedono e ci vedranno maggiormente impegnati a proporre cultura, eguaglianza e giustizia.
Proponiamo ancora una volta che l’ANPI debba aprire le iscrizioni a tutti gli ANTIFASCISTI senza cittadinanza, noi per primi dobbiamo essere per l’inclusione e non l’esclusione.
Terrore, violenza, paure, NO… non si tratta di follia, basta leggere i vari comunicati in rete, articoli di giornali e posizioni di sedicenti partiti e associazioni per capire che troppo è stato concesso dalla cosiddetta società civile, politica e istituzionale, alla violenza al fascismo, al razzismo.
Occupiamo le periferie… non solo territoriali, spazzi abbandonati e indifesi, dove l’ignoranza, la sotto cultura, la povertà, e la solitudine di spirito e d’ideali, la non conoscenza della storia, crea di nuovo adesioni verso questi “pensieri” per cui i Partigiani combatteranno e morirono, e per cui ora tutti noi siamo pronti a lottare.
“Il fascismo è reato” lo dice la Costituzione, chiediamo l’applicazione della legge Scelba (645). Chiediamo a tutta la parte sana del paese vigilanza e agire politico.
Ancora “Ora e sempre Resistenza”
Un fraterno abbraccio ai “migranti” ai fratelli Senegalesi.
Ivano Tajetti.
ANPI Barona Milano.
Comitato Antifascista per la difesa della Democrazia Milano zona sei.
Milano 14-12-2011