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MILANO, "SETTANTA VOLTE SETTE"

Sabato 21 e domenica 22 gennaio 2012, alle ore 21, andrà in scena presso il Teatro San Giuseppe di via Redi, 21- Milano l’atto unico “Settanta volte sette” di Giorgio Cozzi. In allegato relativa locandina.
La trama è semplice, si svolge in una cella di un Carcere Speciale. Le uniche “suppellettili” in scena sono una branda, una scrivania e una sedia.
Gli interpreti sono due: una giornalista e un detenuto ex brigatista, in carcere da diversi anni, che viene da lei intervistato.
La tematica di fondo del lavoro è quella del perdono, che, a livello umano, è espresso da quel gesto, col quale, chi si ritiene offeso, vincendo rancori e risentimenti, rinuncia ad ogni forma di rivalsa, di punizione o di vendetta nei confronti di chi gli ha recato offese o torti.
La chiave, indicata sulla locandina allegata,è una immagine forte e, meglio di qualsiasi altra immagine, rappresenta la necessità di aprire i cuori al perdono, all’apertura, al dialogo tra due persone che provengono da passati opposti.
Bisogna aprire le celle dei nostri cuori, per varcare un limite, per porci in ascolto di un mondo nuovo, lontano e diverso dalla nostra realtà, per riprendere un cammino di vita.

Le due serate hanno lo scopo di fare memoria di momenti tragici della nostra storia, che non devono essere accantonati o dimenticati.

Al termine dello spettacolo che ha la durata di una cinquantina di minuti circa, si terrà un incontro sulle tematiche che lo spettacolo ha presentato o che ha suscitato.

  21.01.12 20:00:00 , a cura di Lombardia (contattaci), categorie: Spettacoli, Novità, Memoria, Cultura, Terrorismo
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