“Il nostro Istituto, per svolgere il suo ruolo, ha bisogno di risorse finanziarie e intellettuali, oltre che dell’apporto di idee e di impegno da parte dei suoi Soci. Le entrate del suo bilancio sono essenzialmente costituite dalle quote associative e dai sempre più scarsi contributi pubblici, per lo più erogati per finanziare in parte precisi progetti di ricerca o di sistemazione della biblioteca e degli archivi.

Per questo la richiesta di rinnovare la quota per il 2012 (nel caso non l’aveste ancora fatto) si accompagna a quella di una disponibilità a collaborare alla buona riuscita delle nostre tradizionali attività al servizio di studenti e ricercatori: incontri, mostre, convegni, interventi nelle scuole, iniziative editoriali e ricerca sulla deportazione in Germania.

Di tali iniziative vi daremo notizia, tramite il nostro sito Internet e utilizzando il vostro indirizzo di posta elettronica, che, se non ci avete ancora fatto pervenire, vi invitiamo a segnalarci.

Contiamo sulla partecipazione di tutte/i e sulla collaborazione nel sollecitare l’iscrizione anche tra gli amici, nelle scuole, nella società civile.”

Giuseppe Calzati
(Il presidente)