VARESE, “FESTA PROVINCIALE DELL’ANPI”
FESTA DELLA RESISTENZA
“DIFENDERE LA COSTITUZIONE - COSTRUIRE UNA NUOVA IDEA DI EUROPA”
È un periodo di grande cambiamento per il nostro Paese e per l’Europa, ci sono gravi problemi sociali collettivi e personali, a cui si aggiungono le difficoltà della politica e la crisi della democrazia.
Tutto ciò pone a un’associazione come ANPI, che sta compiendo il passaggio generazionale, i vecchi partigiani insieme alle nuove generazioni di antifascisti, sfide inedite e una presenza civile e culturale all’altezza dei tempi.
I temi che vogliamo mettere all’attenzione delle persone che parteciperanno alla Festa della Resistenza che si terrà da giovedì 13 a domenica 16 settembre 2012 presso l’area feste di SCHIRANNA VA , sono i principi fondamentali della Costituzione; è un viaggio lungo la Costituzione, attraverso dibattiti e tavole rotonde, laboratori e workshop sui temi del diritto al lavoro e all’istruzione, dell’uguaglianza, della difesa dei beni comuni e del territorio, della libertà di espressione e, come sempre, dell’antifascismo.
Questo viaggio, nelle iniziative che proponiamo, presenta una domanda di fondo che ci interroga tutti: come può la società civile, come possono le persone contribuire a mutare la rotta delle politiche europee per costruire un’Europa dei diritti del lavoro e di cittadinanza? E ancora, qual è il ruolo di ANPI all’interno di questo percorso di cambiamento?
C’è un grave rischio che stiamo correndo: il potere che oggi hanno la finanza e le banche, il divario tra economia e democrazia, le politiche di austerità a spese dei diritti sociali alimentano disuguaglianze e stanno costruendo i successi elettorali di partiti nazionalisti e xenofobi e l’avanzata delle nuove destre.
Questa traiettoria porta alla dissoluzione dell’Europa, ma anche pone la necessità di costruire una nuova idea di Europa fondata su giustizia sociale e sostenibilità ambientale, sulla centralità delle persone e dei loro dei diritti anziché degli interessi economici e finanziari.
L’unica alternativa alla dissoluzione dell’Europa è schierarsi dalla parte dei diritti del lavoro e della cittadinanza, rielaborando politiche fondate sulla lotta alle disuguaglianze economiche e sociali, sul rilancio degli investimenti pubblici a sostegno del welfare e della ripresa della domanda interna, sulla ricostruzione della democrazia europea.
Ma come fare? Il passaggio obbligato sono le idee da mettere in campo e soprattutto sono le condizioni di coinvolgimento di persone, movimenti e la costruzione di uno spazio pubblico europeo, rafforzando lo stesso Parlamento Europeo e ampliando i processi di partecipazione e di democrazia dal basso attraverso cantieri di dibattito, di riflessione e di iniziative che riavvicinino i cittadini all’Europa.
La festa è anche su Facebook alla pagina http://www.facebook.com/groups/56712529303/#!/events/259470127497317/
e su http://www.festadellaresistenza.com/