È MORTO ENRICO FOGLIAZZA, IL PARTIGIANO KIRO
In memoria di “Kiro” Enrico Fogliazza
La camera ardente resterà aperta fino a mercoledì 19 febbraio alle ore 18, presso Cremona Solidale (via Brescia, 207).
Giovedì 21 febbraio fino le 11, il feretro sarà esposto nella sede dell’ANPI provinciale in via del Foppone 3.
L’estremo saluto alle ore 11,00 nella adiacente Piazza Giovanni XXIII. Prenderanno la parola un rappresentante del Comitato del Colle del Lys, Mimmo Palmieri a nome della Cgil; Mariella Laudadio, a nome dell’ANPI, Gian Carlo Corada, per espresso desiderio di Kiro.
di seguito gli interventi svolti ed alcuni fotogrammi http://www.anpicremona.it/?p=2292#more-2292 dell’estremo saluto.
da Corriere della Sera –Lombardia- 19-2-2013
Enrico Fogliazza, nome di battaglia “Kiro”, simbolo della Resistenza cremonese, è morto a 92 anni. Dopo l’8 settembre, salì in montagna e combattè in Val di Susa diventando commissario politico della 17esima Brigata Garibaldi. Polemista nato, è stato deputato del Pci dal 1953 al 1963 e più volte presidente dell’ANPI.
“Non sono e non ero un Che Guevara – diceva di se stesso - . Sono un uomo comune”
Giovedì i funerali in forma civile.
da La Provincia di Cremona
CREMONA - E’ morto oggi, a Cremona Solidale, Enrico Kiro Fogliazza. Militante comunista e partigiano, era nato a Castelleone nel 1920 e avrebbe compiuto tra un mese 93 anni. Fogliazza è stato parlamentare e presidente dell’Anpi provinciale di Cremona.
“Ho conosciuto Kiro Fogliazza quando ero poco piu’ di un ragazzo - ha detto il segretario del Pd Titta Magnoli - ho imparato dalla sua voce diretta e dai suoi scritti il vero valore della Resistenza cremonese. A nome mio e di tutto il partito porgo ai figli e ai nipoti tutti le piu’ sentite condoglianze. La terra ti sia lieve, Kiro".
La biografia. Militante comunista dal 1941, il giovane Fogliazza prese parte alla Guerra di liberazione nelle file della Resistenza. Subito dopo l’8 settembre salì in montagna e, con un centinaio di giovani cremonesi, combatté in Valle di Susa (Torino) come commissario politico della 17esima Brigata Garibaldi. Dopo la Liberazione fu, dal 1945 al 1947, segretario dell’Anpi di Cremona e poi, nella seconda e nella terza Legislatura (1953-1963), fu eletto deputato nella fila del Partito Comunista. Durante le due legislature, Kiro Fogliazza si è sempre battuto per i contadini e insieme al parlamentare Amos Zanibelli (democristiano) fu co-autore della ‘legge per le case contadine’.
Tornato alla testa dell’Anpi della sua provincia, il novantenne ex garibaldino non ha mancato, nel dicembre del 2008, di levare alta la sua protesta per la decisione dell’amministrazione comunale di Milano, retta da Letizia Moratti, di non assegnare l’Ambrogino d’oro all’ex partigiano Enzo Biagi. Tra i motivi dell’indignazione di Enrico Fogliazza, anche l’intitolazione di un giardino di Milano al baritono Aldo Protti. Protti, il primo luglio del 1944, fu fra quei fascisti della Gnr che (giunti da Cremona per ordine del ras Roberto Farinacci), trucidarono al Colle del Lys ventisei giovani renitenti alla leva. I giovani (tra i quali cinque cremonesi) erano ancora disarmati; furono eliminati con indescrivibile ferocia, per non aver risposto alla chiamata alle armi lanciata col manifesto di Giorgio Almirante.