Il 14 ottobre, dopo mesi di indagini da parte della P.S., la Questura di Lodi e la Magistratura sono intervenute smantellando un gruppo di neonazisti che operava con scritte e violenze nella provincia. Sei di essi, per decisione della Magistratura, sono attualmente agli arresti domiciliari, come illustrato nella cronaca da “Il Cittadino".
Questo fatto, dopo i precedenti della scorsa settimana nella zona di Corsico, sottolineano l’esigenza di una mobilitazione antifascista, per l’applicazione delle leggi e l’attuazione della Costituzione.