Lunedì 25 novembre 2013, dalle ore 9,30 alle ore 13,30 presso il Palazzo Ex Stelline, Sala Volta Corso Magenta 61, Milano, CONVEGNO di CGIL Lombardia e FIOM Lombardia su: “UNA LEGGE SULLA RAPPRESENTANZA NEI LUOGHI DI LAVORO È NECESSARIA. È ANCHE POSSIBILE?”

L’accordo fra CGIL CISL UIL e Confindustria del 31 maggio 2013 è stato il primo passo sulla strada dell’ampliamento della democrazia nei luoghi di lavoro. Quell’accordo, definito “storico", ha segnato un punto di svolta importante nella regolazione dei rapporti tra la parti, completando il quadro di regole previsto dall’accordo del 28 giugno 2011. Infatti, oltre a definire le modalità con cui misurare la rappresentanza delle organizzazioni sindacali, quell’accordo ha determinato le regole con cui validare e rendere esigibili i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, chiudendo la stagione degli accordi separati e consentendo, anche nel settore privato, com’è stato nel pubblico impiego, di eleggere le rappresentanze sindacali unitarie in tutti i luoghi di lavoro, con un criterio elettivo proporzionale.

Ora occorrono regolamenti attuativi dell’accordo, e una legge che rafforzi l’impianto uscito dall’accordo stesso. Di questo si parlerà, su iniziativa della CGIL Lombardia e della FIOM CGIL Lombardia nel convegno

PROGRAMMA

Introduce: Nino Baseotto Segretario generale CGIL Lombardia

Comunicazioni:

Vittorio Angiolini Università degli Studi di Milano,

Antonio Pizzinato Presidente onorario ANPI Lombardia.

Tavola rotonda con:

• On. Giorgio Airaudo Sinistra Ecologia Libertà,
• On. Cesare Damiano Partito Democratico,
• Sen. Pietro Ichino Scelta Civica,
• Carlo Marignani Responsabile relazioni industriali Legacoop,
• On. Renata Polverini Popolo delle Libertà,
• Mirco Rota Segretario generale FIOM Lombardia

Modera: Rinaldo Gianola Vice Direttore de l’Unità

Conclusioni: Elena Lattuada Segretario confederale CGIL