NUMERO 99 DI ANPINEWS
Su questo numero di ANPInews (in allegato):
FERMATEVI!
Comunicato dell’Associazione “Salviamo la Costituzione - aggiornarla, non demolirla" contro il disegno di legge per l’istituzione del comitato per le riforme costituzionali ed elettorali
Col documento del 25 settembre relativo alla manifestazione del 12 ottobre a Roma, l’ANPI aveva proposto che l’unità delle forze che si battono per la Costituzione si ricompattasse a seguito di un’iniziativa della Associazione “Salviamo la Costituzione - aggiornarla, non demolirla". Di fatto, questa gloriosa Associazione ha convocato per l’11 novembre il proprio Comitato direttivo, nel quale sono rappresentate molte associazioni e alcune anche di particolare rilievo.
La riunione si è conclusa con un voto unanime; pubblichiamo, dunque, di seguito, il comunicato emesso dalla Presidenza dell’associazione, che è, di per sé, significativo, per il contenuto e per l’unanimità della decisione. Altrettanto significative le firme, di cui riportiamo qui le prime (oltre, naturalmente a “Salviamo la Costituzione"), che hanno un particolare significato unitario, ma a cui fanno seguito le firme di altre 20 Associazioni, di varie località del Paese (…)
APPUNTAMENTI
►Sabato 7 dicembre a Milano consegna dell’Ambrogino d’oro: tra i premiati anche il Presidente nazionale dell’ANPI, Carlo Smuraglia
► Si è spento il 26 novembre Raimondo Ricci, avvocato, senatore della Repubblica e dal 2009 al 2011 Presidente nazionale dell’ANPI. Di seguito il cordoglio della Segreteria nazionale e una dettagliata biografia (…)
ARGOMENTI
Notazioni del Presidente Nazionale ANPI, Carlo Smuraglia:
► Il Comunicato dell’Associazione Salviamo la Costituzione è un risultato importante, che dimostra la compattezza di tante associazioni, nella rigorosa contrarietà al disegno di legge che vuol modificare l’art. 138 della Costituzione
Abbiamo, pubblicato sopra il comunicato dell’Associazione “Salviamo la Costituzione". Come si vede, è un risultato importante, che dimostra la compattezza di tante associazioni, nella rigorosa contrarietà al disegno di legge che vuol modificare l’art. 138 della Costituzione. Nel frattempo, sono continuate - in tutta Italia - le manifestazioni indette dall’ANPI nazionale e dalle ANPI provinciali, sempre con grande partecipazione di iscritti e di cittadini (da Bologna a fine ottobre fino a Genova e Monza a fine novembre; nel mezzo tantissime altre). Inoltre, in 180 piazze d’Italia, in occasione della giornata del tesseramento, abbiamo posto al centro dell’iniziativa la difesa della Costituzione, distribuendo un opuscolo informativo ed intrattenendo i cittadini, che formulavano domande e avanzavano interrogativi.Insomma, si è trattato di un intervento di massa sul noto tema, a cui, in molti casi, hanno partecipato anche altre Associazioni (…)
► E’ da cinquant’anni (la durata anche della mia professione di avvocato) che sento parlare di “crisi della giustizia"; e sono cinquant’anni che non si parla degli interventi che sarebbero utili a risolvere la crisi, ma di “riforme", di cui non c’è bisogno e che non servirebbero allo scopo
C’è un cambiamento di stagione (politica) e come al solito rispunta il problema della giustizia, ma sempre nel modo sbagliato di chi, in realtà, vuole risolvere un problema suo o del suo gruppo e non un problema della collettività. E’ da cinquant’anni (la durata anche della mia professione di avvocato) che sento parlare di “crisi della giustizia"; e sono cinquant’anni che non si parla degli interventi che sarebbero utili a risolvere la crisi, ma di “riforme", di cui non c’è bisogno e che non servirebbero allo scopo. Di che cosa ha bisogno la giustizia? Di efficienza, prima di tutto, perché una giustizia lenta, come la nostra, è di per sé ingiusta. Ma l’efficienza si raggiunge, come in qualsiasi azienda (anche se, a stretto rigore, la giustizia ha ben poco di aziendale), dove - a fronte di una crisi - si correrebbe ai rimedi, riorganizzando il lavoro, apportando innovazioni, insomma facendo funzionare meglio il meccanismo complessivo (…)