MILANO, “UN BECERO INSULTO ALLA MEMORIA”
Condanna ANPI Provinciale di Milano delle dichiarazioni di Roberta Capotosti
L’ANPI Provinciale di Milano esprime la propria profonda indignazione e condanna per le provocatorie dichiarazioni di Roberta Capotosti pronunciate il 20 febbraio 2014 in Consiglio Provinciale. Roberta Capotosti, consigliere provinciale di Fratelli d’Italia, ha definito i contributi per ricordare la Shoah “come un inutile spreco di soldi, fiato e tempo".
Le affermazioni della Capotosti costituiscono una affermazione indecente e inaccettabile e rappresentano un’offesa alla coscienza collettiva dell’Italia intera e di quella di Milano Città Medaglia d’Oro della Resistenza.
L’ANPI Provinciale di Milano nel ribadire l’importanza del Giorno della Memoria, istituita dal Parlamento italiano con la legge n.211 del 20 luglio 2000, che ricorda la tragedia della SHOAH e le deportazioni degli oppositori politici alle dittature nazifasciste instauratesi in Italia e in Europa nel secolo scorso, ritiene fondamentale promuovere a tutti i livelli una estesa controffensiva ideale, culturale e storica per contrastare i sempre più preoccupanti rigurgiti neonazisti, antisemiti e xenofobi che si manifestano in Europa, in Italia, a Milano, capitale della Resistenza e nella sua Provincia.
Solo la conoscenza della storia e delle nefandezze perpetrate dai nazifascisti nel corso del Novecento, possono rendere l’uomo libero e costituire l’antidoto migliore perché le tragedie del passato non si ripetano.
Roberto Cenati - Presidente Anpi Provinciale di Milano
Milano, 21 febbraio 2014