NO ALLA FIACCOLATA DI CASA POUND NEL GIORNO DEL RICORDO
L’ANPI Provinciale di Milano chiede alle pubbliche autorità di non autorizzare la manifestazione con fiaccolata programmata per Sabato 6 febbraio 2016 da Casa Pound all’Arco della Pace.
L’ennesima manifestazione neofascista che dovrebbe svolgersi a Milano prenderebbe a pretesto la ricorrenza del Giorno del Ricordo, istituito dal Parlamento italiano con la legge del 30 marzo 2004, nella quale si afferma che ” La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale Giorno del ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani, dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.”
Il Giorno del Ricordo, al centro di importanti iniziative istituzionali e dell’ANPI, non può essere celebrato da Casa Pound, i cui militanti si dichiarano ” fascisti del terzo millennio". E’ significativo sottolineare che Casa Pound porta il nome di Ezra Pound, poeta americano sostenitore del fascismo. Basterebbe leggersi i discorsi radiofonici di Ezra Pound, pronunciati tra il 1941 e il 1943, diretti ai cittadini americani e inglesi, per cogliere una visione del mondo all’insegna del complotto ebraico, condotto secondo lo stesso Pound attraverso il potere del denaro, l’usura e la massoneria. Una lettura, quindi, classicamente antisemita che si contrappone ai principi sanciti dalla Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza, ai valori e alle regole della convivenza civile.
Milano, capitale della Resistenza, non può subire questo ulteriore gravissimo oltraggio.
Milano, 3 febbraio 2016
Roberto Cenati
Presidente ANPI Comitato Provinciale di Milano