Mi è arrivata ieri la notizia della morte di Fedele Cantaluppi, non sono riuscita a dire niente, ho cercato, nel cuore addolorato di far rivivere tutti i ricordi che ci hanno unito.
Questo afferma con tristezza la Presidente di Anpi Cantello Annamaria Pintabona.
Conoscevo Fedele da sempre, ma la nostra amicizia si era consolidata, quando sono entrata nell’Anpi. Lui così giovane, parte attiva del consiglio direttivo, era il mio modello. Attivo, interessato, capace come sempre, disponibile e competente.
Era informato su tutto, si dava da fare continuamente, sempre diligente. Questa sua capacità lo portò presto ad essere Vicepresidente di Signorini Franco. Successivamente Presidente dell’Anpi di Cantello.
Lo fu per molti anni e lo seppe fare con una capacità unica di dare attenzione a tutti, con il lavoro instancabile e continuo.
La sua semplicità era sconcertante, non conosceva stanchezza ma soprattutto non conosceva parole come arroganza, potere o boria.
Continuerà a militare in Anpi sino alla fine, lascerà ad Annamaria il ruolo di Presidente, senza mai lasciarla sola in questo gravoso compito. Fedele di nome e di fatto.
Continuerà ad essere un modello per tutti noi.
Ci mancherà e mancherà a Cantello e a tutte quelle persone che hanno scoperto quanta giustizia c’era dietro al suo impegno. Un abbraccio grande a te Fedele e a tutta la tua famiglia.

Saluteremo Fedele per l’ultima volta presso la Chiesa parrocchiale di Rodero, Santi Simone e Giuda Taddeo, alle h.15 di sabato 13 maggio.