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SDEGNO E SOLIDARIETA’ AD ADACHIARA ZEVI

Dopo le ignobili minacce neonaziste ad Adachiara Zevi

SDEGNO E SOLIDARIETA’ DELL’ANED

“Mai più razzismi, mai più fascismi”

La Presidenza dell'Associazione Nazionale ex Deportati nei campi nazisti (ANED), esprimendo il profondo sdegno di iscritti, superstiti, familiari delle vittime della tragedia dei lager e degli antifascisti che nell'Associazione operano per la costruzione della Memoria delle Deportazioni, è fraternamente vicina all'architetta Adachiara Zevi, fatta oggetto di vergognose minacce e di un vile quanto incivile atto di razzismo e antisemitismo.

A chi vigliaccamente si cela dietro l'anonimato, ma rivela chiaramente lo squallore della sua natura, non è certamente gradito l’impegno deciso e costante di Adachiara Zevi nella tutela della Memoria e nell’affermazione dei valori che, anche dalla tragedia delle Deportazioni, hanno trovato la loro consacrazione nella nostra Costituzione.

Ricordiamo la sua azione, soprattutto nella deposizione e diffusione delle Pietre d’inciampo, per ricordare sul territorio italiano i nomi di coloro - antifascisti, deportati politici, ebrei, rom e tanti altri - che la furia nazista avrebbe voluto annientare e far dimenticare.

Chi oggi vorrebbe negare i nostri valori costituzionali e ripristinare il razzismo, l’antisemitismo, la violenza e la sopraffazione sulle persone, che hanno caratterizzato un tragico periodo sconfitto dalla Storia, sappia che i nostri volti e le nostre voci saranno a fianco di Adachiara, senza alcun cedimento nella difesa di una compiuta democrazia.

Alle Istituzioni l'ennesima nostra pressante richiesta affinché adempiano a quanto le leggi del nostro Paese prevedono nei confronti di chi semina odio razziale e lede i doveri ed i diritti di chi vuole vivere in una società civile e democratica, nella quale il fascismo e la sua nefanda eredità non hanno assolutamente posto.

La Presidenza nazionale dell'ANED

Milano, 19 luglio 2018

 

L'ANPI Provinciale di Milano esprime profondo sdegno per le ignobili minacce e per le vergognose frasi antisemite rivolte ad Adachiara Zevi, fortemente e costantemente impegnata nella tutela e nella valorizzazione della Memoria.


Ricorre quest'anno l'ottantesimo anniversario delle famigerate leggi antiebraiche emanate dal regime fascista che privarono i nostri concittadini ebrei dei loro diritti per la sola colpa di essere nati, per poi privarli delle loro vite, dopo l'8 settembre del 1943. Il 14 luglio 1938 l'Italia sprofondò nella vergogna con il Manifesto della "razza". A distanza di 80 anni l'Europa è attraversata da una sempre più pericolosa deriva antisemita e razzista che sta investendo anche il nostro Paese. Ricordiamo tutti l'ignobile oltraggio alla memoria di Anna Frank e quanto avvenuto a Milano il 9 dicembre 2017, quando nel corso di una manifestazione in piazza Cavour vennero scanditi orribili slogan antisemiti e minacce di morte agli ebrei. Si è trattato della più grave manifestazione antisemita degli ultimi decenni. Ecco perchè dobbiamo sempre tenere viva la Memoria delle tragedie provocate dal nazifascismo e vigilare perchè la storia non si ripeta.

La Memoria, legata alla conoscenza storica, rappresenta l'antidoto più efficace contro il virus dell'antisemitismo, della xenofobia e del razzismo che si contrappongono ai valori sanciti dalla Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza.

In questo delicatissimo momento esprimiamo ad Adachiara Zevi tutta la vicinanza e la solidarietà dell'ANPI Provinciale di Milano.

Roberto Cenati - Presidente ANPI Provinciale di Milano

 

 

 

  05.08.18 10:00:00 , a cura di Lombardia (contattaci), categorie: Attività in Lombardia, Comunicati, Comitati Provinciali, Sezioni, Novità, Razzismo, Memoria, Solidarietà, Neofascismo, Cultura
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