Intensa e toccante cerimonia questa mattina 21 febbraio 2021, davanti al carcere di San Vittore. Una pietra d'inciampo è stata dedicata all'Agente di custodia Sebastiano Pieri, posta accanto a quella per Andrea Schivo, posata lo scorso anno nel Giorno della Memoria.

Sebastiano Pieri, dopo l'8 settembre 1943 è nel braccio di San Vittore controllato dalle SS. Sebastiano, addetto all'infermeria è testimone della morte di don Achille Bolis, parroco di Calolziocorte., arrestato dai nazifascisti perchè responsabile di avere dato rifugio a partigiani ed ebrei. Don Achille Bolis, viene sottoposto ad efferate torture il 22 gennaio 1944 all'Albergo Regina e poi trasferito, nella sera stessa, a San Vittore, ormai in fin di vita. Sebastiano Pieri aiuta i detenuti a mantenere rapporti clandestini con i parenti nascondendo i messaggi nella fodera del berretto di ordinanza, fino a quando non viene scoperto. Il 17 marzo 1944 è arrestato e carcerato a San Vittore. Deportato a Fossoli il 27 aprile 1944, è tradotto il 21 giugno 1944 nel lager di Mauthausen. Muore a Gusen il 19 gennaio 1945.

Roberto Cenati - Presidente Anpi Provinciale di Milano