L’ANPI DICE NO ALLA MANIFESTAZIONE DI LEALTÀ E AZIONE A MILANO
Appello inviato al Sindaco di Milano
A una settimana dall’anniversario della strage neofascista di piazza Fontana, Lealtà e Azione ha preannunciato di voler sfilare a Milano, domenica 4 dicembre, prendendo a pretesto la mobilitazione contro la guerra. Lealtà e Azione si è sempre ispirata al pensiero del generale delle SS Leon Degrelle e a quello di Corneliu Codreanu, fondatore negli anni Trenta della Guardia di ferro rumena, movimento nazionalista e antisemita. Lealtà e Azione, organizzazione neofascista, si pone quindi, per la sua ideologia, in aperto contrasto con i principi di solidarietà, di giustizia, di eguaglianza sociale sanciti dalla Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza e con le leggi Scelba e Mancino.
Chiediamo a Lei, in qualità di primo cittadino di Milano, di prendere pubblica posizione e di attivare tutti i canali istituzionali possibili, atti a impedire la manifestazione di Lealtà e Azione. Nell’anno in cui ricorre il nefasto centenario della Marcia su Roma e dell’avvento al potere del fascismo, Milano, capitale della Resistenza non può subire questo vergognoso oltraggio.
Roberto Cenati, Presidente Anpi Provinciale di Milano